L’incontro con la scrittrice Marilena Monti: un momento di grande emozione e di riflessione
Venerdì 19 maggio nell’aula magna del plesso Enrico Medi abbiamo avuto l’incontro con Marilena Monti, l’autrice del libro che abbiamo adottato quest’anno come testo di narrativa, “Isola Emozione”, e con la fotografa Agata Katia Lo Coco, che ha arricchito il libro con alcune sue splendide foto. È stato un pomeriggio ricco di emozioni perché abbiamo »
Venerdì 19 maggio nell’aula magna del plesso Enrico Medi abbiamo avuto l’incontro con Marilena Monti, l’autrice del libro che abbiamo adottato quest’anno come testo di narrativa, “Isola Emozione”, e con la fotografa Agata Katia Lo Coco, che ha arricchito il libro con alcune sue splendide foto.
È stato un pomeriggio ricco di emozioni perché abbiamo avuto la possibilità di conoscere personalmente la scrittrice, ma anche di ascoltare le motivazioni che l’hanno spinta a scrivere il libro, cioè il suo grande amore per la nostra bellissima Isola che sa sorprenderci sempre, sia per le sue bellezze ma alcune volte anche per le sue brutture.
Marilena Monti è stata accolta con particolare entusiasmo, ha conquistato l’attenzione e l’interesse di tutti i presenti: docenti, alunni, genitori. Attraverso il suo modo di parlare, di raccontare, di descriversi, ci ha confermato l’idea che avevamo già di lei, di una dona forte, colta e intelligente, sensibile, capace di emozionare, che aiuta i lettori a guardare i luoghi della nostra terra da una prospettiva diversa.
Ci ha colpito molto la sua semplicità, la sua commozione nel vedere il video che noi avevamo preparato per lei sul racconto “Diversità” e nell’ascoltare i suoi racconti letti dagli alunni delle altre classi. Le sue parole ci hanno affascinato e divertito, soprattutto quando, per spiegare com’era fatta sua nonna ha raccontato un episodio legato alla sua infanzia e cioè di quando l’ha scoperta a parlare con una mosca per cercare di convincerla ad uscire fuori di casa per non farsi uccidere.
Ma il momento più bello di questo incontro è stato quando ha cantato una canzone che aveva scritto per noi: “Avere le ali”. Le parole di questa canzone risuonano ancora nella nostra mente facendoci capire come davvero la lettura ci faccia volare ed esplorare nuovi mondi anche stando fermi.Alla fine la scrittrice, rispondendo alle nostre domande, ci ha esortato a perseguire la bellezza, ad appassionarci alla lettura dei nostri autori, classici e moderni, e a non smettere mai di seguire i nostri sogni: una vera lezione di Vita, insomma.
Federica Corso e Eva Taddeo – classe 2B