ERASMUS+: La scuola in… formazione continua!
Ancora una mobilità, nella settimana dal 22 al 28 Febbraio, per l’I.C. “Lombardo Radice – Pappalardo”, la terza in questo anno scolastico, dopo l’esperienza in Romania, lo scorso Novembre, che ha visto protagonisti tre alunni della secondaria di 1°grado dell’Istituto. Questa volta la mobilità ha interessato Dirigente Scolastico e personale docente di tutte le scuole »
Ancora una mobilità, nella settimana dal 22 al 28 Febbraio, per l’I.C. “Lombardo Radice – Pappalardo”, la terza in questo anno scolastico, dopo l’esperienza in Romania, lo scorso Novembre, che ha visto protagonisti tre alunni della secondaria di 1°grado dell’Istituto. Questa volta la mobilità ha interessato Dirigente Scolastico e personale docente di tutte le scuole partner, Romania, Italia, Portogallo e Grecia che nelle sedi della scuola “Escola Basica Integrata da Praia da Vitoria” dell’isola di Terceira (Azzorre) appartenente al Portogallo, si sono confrontati, nei vari workshop organizzati, sui temi Scuola e multiculturalità, Gli stili di apprendimento individuali, Le intelligenze multiple di Gardner, Istruzioni differenziate per studenti con abilità miste e bisogni speciali.
È stato un momento formativo di grande interesse in quanto le scuole partners si sono confrontate su metodologie e didattica, sulle pratiche di inclusione messe in atto per i diversi stili di apprendimento degli alunni ed in particolare per quelli con bisogni educativi speciali.
I workshop formativi si sono articolati in tre momenti distinti. Il primo momento, ad apertura dei lavori, ha visto le scuole impegnate ciascuna nel presentare in lingua inglese e nel condividere con le altre, le strategie e le metodologie didattiche di inclusione poste in essere per l’apprendimento e l’inclusione di tutti gli alunni con particolare riguardo ai bisogni educativi e formativi dei singoli; a ciò è seguito il dibattito e lo scambio delle esperienze e il confronto dei sistemi scolastici dei diversi Paesi e sul modo di affrontare l’inclusione. Il secondo momento formativo è stato incentrato sugli strumenti e le nuove tecnologie a disposizione per venire incontro ai vari bisogni formativi e facilitare quindi l’apprendimento. L’ultimo momento, infine, ha visto la scuola ospitante impegnata operativamente nel mostrare ai docenti delle scuole partners il lavoro svolto con gli alunni nelle classi dei diversi ordini di scuola, dalla Scuola dell’Infanzia alla Primaria e alla Secondaria di 1° grado, nonché le attività laboratoriali svolte dagli alunni con special needs education.
Il team italiano ha potuto anche conoscere ed approfondire l’ordinamento scolastico dal punto di vista organizzativo esistente in Portogallo e nelle isole Azzorre, rendendosi così conto di come la normativa italiana sia molto all’avanguardia in materia di didattica rivolta agli allievi con bisogni educativi speciali, ma anche carente nella predisposizione di personale appositamente dedicato, infatti all’interno della scuola ospite operano a tempo pieno psicologi, logopedisti ed assistenti che ricevono alunni e famiglie per la risoluzione di problematiche e collaborano con i Docenti per la predisposizione di attività mirate. Dal confronto è pure emersa l’attenzione che altri Stati destinano alla predisposizione di spazi idonei e diversificati per gli alunni e le scuole sono dotate di molti ambienti anche per lo svago degli studenti.
Il prossimo appuntamento, a Maggio, vedrà il nostro Istituto ospitare le scuole partners insieme ai loro studenti per condividere insieme momenti di attività didattica laboratoriale.